Isolamento Acustico: come realizzarlo dalla teoria alla pratica

Cos’è l’isolamento acustico? Quali sono le criticità e i punti di forza di questo tipo di intervento? In questo articolo, Comfort Sound vi spiega come realizzare questo tipo di intervento dalla teoria alla pratica, mettendovi in guardia da false promesse e future problematiche.

Quando parliamo di progettazione acustica di un ambiente chiuso dobbiamo distinguere tra assorbimento acustico e isolamento acustico: il primo permette di diminuire il tempo di riverbero e migliorare il comfort acustico di uno spazio, il secondo isola, appunto, l’interno dall’esterno, e viceversa, creando un’area dove suono e rumore possono diramarsi senza avere contatti con le realtà adiacenti.

L’isolamento acustico è importante e talvolta fondamentale, soprattutto per i pubblici esercizi o per le realtà pubbliche e private dove si vogliono esercitare liberamente azioni che vadano ad influenzare suono e rumore, per non avere problemi e ripercussioni anche legali sulla propria attività.

Un intervento di isolamento acustico può trovare alcune criticità, soprattutto per il cliente. Oggigiorno sono molte le fake news che ruotano intorno a questa manovra, con proposte e informazioni caricate online, spesso a prezzi ultra competitivi, e che assicurato un lavoro di alto livello. Interventi di isolamento acustico realizzati con pannelli in piombo o contro soffitti non sono da considerarsi efficaci e di qualità, così come dati facilmente reperibili online, che Comfort Sound, con la sua decennale esperienza, riconosce sempre più presenti nell’ambiente di Internet.

Con questo articolo andiamo quindi a fornire una breve guida per i gestori di pubblici esercizi, di sale conferenze e chiunque abbia la necessità, anche privata, di intervenire con questo tipo di trattamento. Ecco i primi 5 punti da tenere sottocchio:

  • l’isolamento acustico è l’intervento più dispendioso da un punto di vista economico;
  • l’isolamento acustico è l’intervento più impegnativo da un punto di vista tecnico;
  • l’isolamento acustico è un trattamento pesante, per cui bisogna analizzare e considerare anche i fattori strutturali dei locali e dell’intero edificio;
  • un intervento di isolamento acustico deve essere realizzato in relazione alla destinazione d’uso dell’ambiente: ogni trattamento è assolutamente soggettivo e personalizzato, e non una “costruzione in serie”;
  • l’isolamento acustico non è assoluto, e ciò che avviene all’interno dello spazio (da un punto di vista sonoro) influenza la sua realizzazione.

Ma in cosa consiste?

Possiamo paragonare l’isolamento acustico a un tappo, che chiude ermeticamente l’ambiente dal resto, e che non può essere rimosso. Come detto in precedenza, questo tipo di intervento è molto impegnativo da un punto di vista tecnico, e un’errata realizzazione è raramente risanabile: nella maggior parte delle occasioni infatti mettere nuovamente mano su un intervento di isolamento acustico implica lo smantello totale dell’esistente, per ripartire da zero.

Alla base dell’isolamento acustico ci sono molla e massa, dove per molla possiamo considerare un tappetino resiliente da pavimento, una fascia perimetrale: ciò che va ad influenzare l’isolamento acustico è poi il suo materiale. Gomma, giunto e supporto vanno analizzati in base ai carichi supportati, così come la scelta della molla è legata alla destinazione d’uso dell’ambiente. Per capirci: voi mettereste mai l’ammortizzatore di una Cinquecento su un autotreno?

Se la progettazione acustica è una fase delicata e che deve essere realizzata in maniera estremamente precisa, stesso principio vale anche per la realizzazione. Nel momento in cui progettiamo, per assicurarci di ottenere questa chiusura ermetica è necessario predisporre l’intervento prevedendo di non dover lasciare spazio per far passare, ad esempio, l’impianto di illuminazione: qualsiasi apertura andrebbe infatti a danneggiare l’isolamento acustico. Stessa cosa vale però per gli altri impianti, anche di passaggio, a contatto con il luogo di riferimento: essi, oltre a poter disturbare a loro volta il comfort acustico interno, svolgono anche la funzione di conduttori di rumore tra dentro e fuori l’area di interesse.

Per realizzare un buon isolamento acustico diventa quindi essenziale considerare tutti i fattori e le criticità fino a qui citate, sottolineando che affidare non solo l’analisi, ma anche l’intera realizzazione dell’intervento, a un team di professionisti è l’unico modo per essere protetti e tutelati rispetto alle false promesse, così da realizzare un trattamento che non richieda un complicato e dispendioso intervento a distanza di pochi mesi.